EPS e CPI: settimana di fuoco per i mercati

Condividi il post


Analisi e Video Analisi del mercato azionario
11 Luglio 2022

EPS e CPI: settimana di fuoco per i mercati

(Clicca sull'immagine qui sotto per vedere la video analisi)

⭕ Analisi del mercato: azionario USA

PANORAMICA

Mercato ancora in ritracciamento, ma tentativo di rally sul Nasdaq e S&P500 intatto.

Positivo il fatto che il conteggio delle giornate di distribuzione rimanga contenuto, nonostante i rialzi percentuali degli indici mascherino almeno in parte il “dietro le quinte”.

Il breadth del mercato infatti è ancora debole, anche se in miglioramento. Bene l’allargamento della leadership all’interno del settore sanitario (in particolare nell’industria biotech), e la tenuta dell’industria del solare e degli EV.

Passo in avanti anche da parte di numerose IPO recenti che hanno cominciato a costruire il potenziale lato destro delle loro basi, in particolare nel settore tech e nell’industria del retail.

Rimangono tuttavia dei punti interrogativi sulla sostenibilità e sulla durata dei rally, ma al momento questo è “quello che passa Wall Street”. Attenzione alla volatilità dovuta alla stagione degli earning che entra nuovamente nel vivo.

 

ANALISI DEGLI INDICI

Il Nasdaq ha chiuso le ultime cinque sessioni in positivo, ma con volumi sotto la media  con le quotazioni bloccate dall’area di resistenza sulla SMA50D e un precedente gap- down.

Situazione simile sull’S&P500, che però non ha mostrato la stessa forza  del Nasdaq, probabilmente a causa della recente rotazione di mercato che ha privilegiato nomi più growth.

Volumi sotto la media anche per il Russell2000, che si è fermato contro un’area chiave di resistenza. Problemi di overhead supply e volumi in calo anche per il Dow.

 


ANGOLO DEGLI ETF

FFTY (Innovator IBD50 ETF): +1.57%

BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): +1.29%

IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): +4.43%

SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): +6.45%

ARKK (ARK Innovation ETF): +13.68%

ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): +14.28%

XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): -1.49%

PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): +0.70%

JETS (US Global Jets ETF): +0.00%

XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): +3.22%

XLE (Energy Select SPDR ETF): -2.25%

XLF (Financial Select SPDR ETF): +0.63%

XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): +0.82%

 

I PROTAGONISTI

MCK: rimbalzo dalla SMA50D per McKesson che ha così rotto una trendline ribassista e una resistenza sui $330.16. Il prezzo ha formato una flat base con pivot sui $340.04. Forza relativa sui massimi.

UNH: UnitedHealth ha rotto lo sbp di una cup&handle/double bottom sui $518.80, ma ha chiuso la settimana nuovamente sotto quel livello. Trimestrale in arrivo il 15 Luglio.

CNC: test e rimbalzo dalla SMA50D per Centene, che ha rotto lo sbp di un double bottom sugli $87.44 nella giornata di Venerdì. Forza relativa sui massimi e trimestrale in uscita il 26 Luglio. I dati di UNH potrebbero però avere un impatto anche su questo nome.

LNTH: Lantheus segna un bel +7.4% nella giornata di Venerdì, riportandosi sopra la SMA50D e rompendo una trendline e un massimo relativo recente. Il titolo continua a consolidare dopo i rialzi di Febbraio-Giugno.

NOC: -1.2% per Northrop Grumman, che ha costruito una nuova flat base con pivot sui $492.40.

SEDG: +6.75% per SolarEdge che ha rimbalzato dalla SMA50D e riconquistato quella a 200 periodi. Il prezzo sembra lavorare sull’sbp di una cup&handle sui $314.62.

TSLA: +10.3% per Tesla che è tornata sopra la SMA50D per la prima volta in due mesi. Minimi di Maggio ancora inviolati suggeriscono la possibile formazione di un bottom, almeno di breve termine. Il titolo ha beneficiato delle news sull’intenzione di Elon Musk di terminare la trattativa per l’acquisto di Twitter.

BYD/LI: prezzi poco sotto i massimi a 52W per BYD e Li Auto.

 

FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA

Il report di Giugno sul mercato del lavoro ha battuto le attese in positivo, premesso che questi dati tendono ad essere un indicatore lagging.

Il CME FEDWatch tool indica un rialzo di 75 punti base per Luglio, che potrebbero ridursi a 50 a Settembre. Tuttavia è presente un cambio delle aspettative per Novembre da 25 punti base a 50.

Occhi puntati inoltre al CPI di Giugno che verrà pubblicato Mercoledì, che potrebbe svolgere il ruolo di catalizzatore di breve termine per il mercato e influenzare le decisioni FED nel medio-lungo termine.

Rendimento del T-10yrs in rialzo di 13 punti a quota 3.1%, mentre il petrolio scende a $104.79 al barile, dopo aver rotto a ribasso la soglia dei $100 Mercoledì.

 

TRIMESTRALI

11/07/2022:

12/07/2022: PEP

13/07/2022: DAL,

14/07/2022: JPM, MS

15/07/2022: WFC, C, BLK, BK, STT, UNH

 

COSA FARE?

È il momento di essere pazienti e continuare a monitorare l’eventuale nuova rotazione di mercato. Quello che è innegabile è che situazione sia migliorata rispetto ad appena una settimana fa, e lo si vede da numero maggiore di titoli growth in watchlist.

Certo persistono ancora dubbi sulla sostenibilità del rally, ma vale comunque la pena testare delle posizioni pilota su quei titoli, che con l’aiuto della trazione del mercato, potrebbero rivelarsi i leader del nuovo ciclo.

 

AZIONARIO USA

Chiusura settimanale indici:

S&P500: +1.94%
Dow Jones: +0.77%
Nasdaq: +4.56%
Russell2000: +2.41%

 

TERMOMETRO TPRI

Il Fear&Greed Index sale a quota 30, indicando la paura come sentiment prevalente. Una settimana fa il valore era pari a 24.

 

Divergenza $NAAR50 vs $COMP: aumento della percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50  rispetto alla settimana precedente, in convergenza con il rialzo dell’indice.

Put/Call Ratio= 0.92 (0.95) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia  con possibile ritracciamento in arrivo.   

CBOE Volatility Index: 24.64

 

 


⭕
Percentuale Titoli > SMA200D 09/07/2022

La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 23.40%, sul Nasdaq100 il 22.00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 19.58%.

 

⭕ Nuovi MAX 52 settimane 09/07/2022

Di seguito i titoli che hanno creato un nuovo massimo a 52 settimane, e stanno sovraperformando l’indice di riferimento S&P500.

Questi titoli mostrano una forza relativa maggiore rispetto all’indice e vanno quindi seguiti con attenzione in un’ottica long.

BAH

 

⭕ Market Leaders 09/07/2022

Passiamo ora alla lista di azioni filtrate con il criterio FnRzt: 

AXSM

HTHT

TCOM

 

⭕ Asset allocation e analisi settoriale 09-07-2022

Asset Allocation

 

 

Forza e Momentum Settori S&P500

 

 

Value vs Growth

 


Value vs Growth  (size)

 

⭕Weekly Performance Settori & Top10 Industrie 09-07-2022

-Communication Services top sector con un RoC_5,D del +5.97%

-Energy bottom sector con un RoC_5,D pari a -1.74%

 


Analisi azioni: Top 10% Market Movers S&P500 08/07/2022

Compila il modulo qui sotto per iscriverti alla newsletter

Ottieni il tuo Bonus

Inserisci i dati qua sotto e
accedi al corso Trader Maximo

  • Perché NON devi essere un “risparmiatore” (e perché invece devi essere moralmente orgoglioso di speculare)
    Pagina 12
  • È possibile battere i mercati per noi comuni mortali? (Spoiler: il mercato è una media di titoli che hanno risultati diversi, quindi… almeno metà di quei titoli lo sta già battendo!!)
    Pagina 22
  • Perché NON ha alcun senso investire in ETF se vuoi sovra-performare il mercato
    Pagina 17
  • La differenza tra Value Stock e Growth Stock e perché devi tradare esclusivamente queste ultime se vuoi generare rendimenti da capogiro sui mercati.
    Pagina 160
  • L’incontro del tutto casuale che ha stravolto la mia vita da Trader
    Pagina 97
  • Come staccarti dal 99% dei trader che perde soldi a causa della natura umana
    Pagina 52
  • Trading e Psicologia: come governare l’emotività per gestire con freddezza siberiana le tue posizioni a mercato.
    Pagina 57
  • I 7 grandi errori da non commettere MAI quando fai trading (ci sei incappato anche tu, è quasi matematico: da adesso in poi non lo farai MAI PIÙ)
    Pagina 62
  • Perché l’Analisi Fondamentale fine a se stessa è “l’occasione sprecata” da sempre di tutto il trading
    Pagina 79
  • Il motivo per cui l’Analisi Tecnica (fine a se stessa) NON funziona (non è la stessa cosa se davanti al portiere ci vado io o Cristiano Ronaldo…)
    Pagina 91
  • I Mostri Sacri del Trading che mi hanno guidato nella creazione del Trend Positioning (non si tratta di Warren Buffet o Ray Dalio)
    Pagina 112
  • L’essenza del Trend Positioning: la “teoria del tutto” della comprensione dei mercati finanziari
    Pagina 146
  • Il protocollo R.A.P.T.OR: i 5 passi per scovare i titoli dal DNA esplosivo e tradarli al Top
    Pagina 148
  • Le 7 forze che consentono di mappare il DNA delle aziende che hanno il potenziale giusto per esplodere al rialzo e diventare degli outlier
    Pagina 149
  • Qual è l’unico ciclo di mercato in cui DEVI possedere i titoli azionari
    Pagina 144
  • Perché esistono i Pattern e come riconoscerli per comprare titoli pronti a decollare verso la Luna.
    Pagina 165
  • Come ho scovato ZOOM prima che fosse Zoom, con 6 mesi di anticipo sul resto del mondo.
    Pagina 357
  • Perché il mantra “investi su ciò che conosci” è l’errore numero uno di ogni trader.
    Pagina 157
  • Come riconoscere il trend e cavalcarlo fino alla fine, guadagnando rendimenti percentuali a tripla cifra.
    Pagina 164
  • Due parametri chiave per scartare i titoli spazzatura in pochi secondi.
    Pagina 187
  • La Forza Relativa: Il vantaggio più importante del Trend Positioner per riconoscere a colpo d’occhio i veri titoli leader di mercato (i così detti outlier).
    Pagina 158
  • Specific Buy Point – gli occhiali a raggi X per vedere quando gli operatori istituzionali hanno deciso di investire pesantemente in un titolo
    Pagina 188 e 372
  • Gli indicatori proprietari per ingressi a prova di scimmia. Con questi non puoi sbagliare.
    Pagina 370
  • Money Management: quanto capitale dedicare a ogni titolo azionario e come contenere il rischio di ogni singolo trade. Tradare le Growth Stock non è affatto più rischioso di altri investimenti.
    Pagina 195
  • I Segnali inequivocabili di vendita che URLANO quando devi uscire fuori dal mercato.
    Pagina 374
  • Cosa hanno in comune l’ossessione del più grande Marketer di tutti i tempi e i titoli che vogliamo mettere in portafoglio
    Pagina 207
  • La storia si ripete: entra nel “laboratorio analisi” del TPRI e impara a riconoscere il DNA degli outlier, con ben 68 casi reali
    Pagina 214