L’inflazione continua a correre: indici in profondo rosso

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Analisi e Video Analisi del mercato azionario
13 Giugno 2022

L’inflazione continua a correre:

indici in profondo rosso

(Clicca sull'immagine qui sotto per vedere la video analisi)

Analisi del mercato: azionario USA

PANORAMICA

Gli indici principali hanno rispettato le EMA23D fino a Giovedì, sessione durante la quale hanno rotto il livello di supporto con volumi importanti.

S&P500 e Nasdaq hanno aggiunto altre 2 giornate di distribuzione durante la settimana, portando il conteggio a 3.

Appare sempre più evidente che senza un miglioramento in termini di breadth e leadership, l’azione degli indici assume sempre meno importanza.

Energetici, petrolio, gas, chimica e ciclici continuano a mostrare una certa resilienza rispetto alle vendite diffuse.

ANALISI DEGLI INDICI

Il Nasdaq ha continuato a muoversi lateralmente sopra le EMA21D e EMA23D fino alla sessione di Giovedì. Le vendite hanno poi portato le quotazioni sotto il livello di supporto con alti volumi, aggiungendo un’altra giornata di distribuzione al conteggio. Venerdì ha portato in dote un gap down, seppure con volumi in calo.

Sull’S&P500 abbiamo avuto una situazione simile a quella del Nasdaq, con la differenza dei volumi elevati anche nell’ultime sessione settimanale.

Il Russell2000 ha mostrato una certa forza fino all’area di confluenza fra SMA50D e EMA65D Martedì e Mercoledì. Il calo nelle giornate di Giovedì e Venerdì è stato comunque più contenuto rispetto a Nasdaq e S&P500.

Nessuna sorpresa da parte del Dow Jones, che si è scontrato con l’area di resistenza delle SMA50D e EMA65D, chiudendo vicino ai minimi del tentativo di rally.

ANGOLO DEGLI ETF

FFTY (Innovator IBD50 ETF): -5.27%

BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): -4.54%

IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): -5.86%

SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): -7.41%

ARKK (ARK Innovation ETF): -7.07%

ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): -8.54%

XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): -4.45%

PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): -5.59%

JETS (US Global Jets ETF): -7.19%

XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): -5.77%

XLE (Energy Select SPDR ETF): -0.89%

XLF (Financial Select SPDR ETF): -6.71%

XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): -3.34%

I PROTAGONISTI

NTES: forza relativa sui massimi a 52 settimane per l’ADR cinese NetEase, che ha beneficiato dell’ondata di ottimismo (allentamento delle misure anti-COVID e regolamentazioni Internet) che ha toccato molti titoli “asiatici” quotati negli USA. Il gigante del mobile gaming attraversa una fase di consolidamento da fine Novembre.

NOC: -3% per il gigante della difesa che ha trovato però supporto sulla SMA50D. Forza relativa sui massimi

LLY: prezzo nuovamente sotto la SMA50D dopo le vendite di Giovedì e Venerdì. Forza relativa vicina ai massimi, ma il titolo sembra non beneficiare più delle notizie bullish su una nuova terapia contro l’obesità.

ALB: -5.5% la scorsa settimana per il colosso del litio Albemarle, che sembra ora lavorare sulla formazione di una cup&handle con pivot sui $273.78.

ON: -4.45% per ON che ha trovato supporto sulla EMA21D. Sul weekly il titolo sembra aver costruito una handle con pivot sui $67.29.

FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA

Nuova impennata dell’inflazione che è cresciuta dell’8.6% a Maggio in base al report diffuso Venerdì dal Bureau of Labor Statistics. Si tratta dell’incremento più rapido dal Dicembre 1981.

Il CPI ha battuto le stime di Dow Jones ferme all’ 8.3%, mentre il Core CPI (no alimentari/energia) è cresciuto del 6%, poco sopra le attese al 5.9%.

Su base mensile le variazioni si sono attestate su un +1% (vs 0.7% atteso) e +0.6% (vs 0.5% atteso).

Tra i principali fattori costi abitativi, benzina e alimentari.

I primi a Maggio sono cresciuti del +0.6% (+5.5% Y/Y), i secondi del +16.9% (+106.7% Y/Y), mentre i prezzi degli alimentari sono saliti del +1.2% (+10.1% Y/Y).

Negli ultimi 12 mesi le retribuzioni orarie reali sono calate del 3%.

Questi dati hanno spento per il momento la speranza dei più ottimisti che aspettavano un picco dell’inflazione e rilanciato i timori di una recessione imminente.

Al momento i mercati vedono la FED proseguire con la politica di rialzo dei tassi per tutto il 2022 e probilmente anche nel 2023. Potrebbe tornare in gioco un ritocco da 75 punti base già durante il meeting di Martedì-Mercoledì?

Rendimento del T-10yrs in salita di 20 punti base a 3.16%, su livelli che non si vedevano da fine 2018. In forte rialzo anche il tasso dell’obbligazione a 2 anni che ha guadagnato 25 punti base solo nella sessione di Venerdì.

Petrolio in rialzo per la settima settimana consecutiva a $120.67 al barile.

TRIMESTRALI

13/06/2022: ORCL

14/06/2022:

15/06/2022:

16/06/2022: ADBE

17/06/2022:

COSA FARE?

Focalizzati sull’analisi della rotazione della leadership di mercato, e non lasciarti ingannare dai position day a livello di indici non supportati da adeguati setup. Mantieni l’esposizione sotto controllo nel caso decidessi di aprire delle posizioni test.

AZIONARIO USA

Chiusura settimanale indici:

S&P500: -5.06%
Dow Jones: -4.58%
Nasdaq: -5.60%
Russell2000: -4.40%

TERMOMETRO TPRI

Il Fear&Greed Index sale a quota 28, indicando la paura come sentiment prevalente. Una settimana fa il valore era pari a 27.

Divergenza $NAAR50 vs $COMP: diminuzione della percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in convergenza con il calo dell’indice.

Put/Call Ratio= 1.05 (1.05) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia con possibile ritracciamento in arrivo.

CBOE Volatility Index: 27.75

Percentuale Titoli > SMA200D 11/06/2022

La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 25.65%, sul Nasdaq100 il 13.00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 25.34%.