Ritracciamento già finito o non ancora arrivato?

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Analisi del mercato azionario
3 Luglio 2023

Analisi del mercato: azionario USA

PANORAMICA

I tori riprendono la corsa e l’S&P500 segna il massimo degli ultimi 14 mesi. Dow Jones e Nasdaq non sono stati da meno e hanno raggiunto l’area dei massimi del 2023.

Prima chiusura con capitalizzazione sopra i $3 trilioni per Apple.

Come avevamo anticipato la scorsa settimana tuttavia, il Nasdaq in particolare appare esteso, pertanto crescono le probabilità di vedere un nuovo ritracciamento nel breve termine.

ANALISI DEGLI INDICI

Settimana bullish per gli indici, che hanno limitato una sorta di pullback nella sessione del lunedì.

L’S&P500 ha segnato il suo miglior primo semestre dal 2019, mentre il Nasdaq ha registrato i suoi migliori primi 6 mesi dell’anno addirittura dal 1983.

In termini percentuali il benchmark generalista è cresciuto del 15.6%, quello tech del 31.7%, mentre Dow e Rusell2000 sono i laggard con un +3.8% e +7.4%.

Balzo dell’RSP con un +3.4% su livelli mai visti da quasi 4 mesi. Sia RSP che QQEW hanno performato meglio dei rispettivi indici nell’ultima settimana.

ANGOLO DEGLI ETF

FFTY (Innovator IBD50 ETF): +5.30%

BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): +5.25%

IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): +2.73%

SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): +3.20%

ARKK (ARK Innovation ETF): +4.75%

ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): +3.96%

XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): +4.37%

PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): +4.63%

JETS (US Global Jets ETF): +5.99%

XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): +4.48%

XLE (Energy Select SPDR ETF): +4.93%

XLF (Financial Select SPDR ETF): +2.96%

XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): +0.55%

I PROTAGONISTI

NVDA: la leader dei chip ha chiuso la settimana quasi piatta, trovando il rimbalzo nella giornata di venerdì. Il titolo ha sofferto nelle sessioni precedenti sulla scia dei report sull’intenzione dell’amministrazione Biden di aumentare le restrizioni sull’export verso la Cina, che potrebbe colpire ulteriori prodotti offerti proprio da Nvidia.

JPM: per gli amanti dei titoli “classici” da segnalare la performance di JPMorgan, che ha chiuso la settimana con un +4.75%, con gli acquisti arrivati soprattutto giovedì-venerdì. Nuovi massimi a 16 mesi dopo la “promozione” negli stress test della FED.

TSLA: +2% per Tesla, nonostante il crollo del 6.1% di lunedì. Le consegne del 2Q2023 dovrebbero arrivare a quota 445,000, in rialzo rispetto alle 422,875 del 1Q e le 405,278 del 4Q. La produzione dovrebbe ancora una volta superare le vendite.

FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA

Il Personal Consumption Expenditures Price Index, e’ cresciuto dello 0.1% rispetto al mese precedente e del 3.8% YoY, dopo il 4.3% di aprile (rivisto a ribasso dall’iniziale 4.4%).

La componente “core” invece, e’ cresciuta dello 0.3% rispetto al mese precedente e del 4.6% YoY, sotto le attese pari al 4.7%, e dopo il 4.7% del mese precedente.

I prezzi energetici sono diminuiti del 3.9% in un mese e del 13.4% in un anno, e hanno contribuito in larga parte al calo del dato “headline”.

Nonostante il dato “core” abbia mostrato ancora una volta un’inflazione sticky e persistente, i mercati hanno reagito positivamente alla notizia.

TRIMESTRALI

03/07/2023:

04/07/2023:

05/07/2023:

06/07/2023: LEVI

08/07/2023:

COSA FARE?

L’atteso ritracciamento è durato ben poco, con gli indici che hanno ripreso quasi immediatamente la loro marcia, dando la possibilità per qualche nuova opportunità da swing-momentum.

Il tech appare nuovamente esteso. Importante aggiornare le watchlist in modo da mantenerle pulite con i soli titoli potenzialmente più profittevoli.

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AZIONARIO USA

Chiusura settimanale indici:

S&P500: +2.35%
Dow Jones: +2.02%
Nasdaq: +2.19%
Russell2000: +3.68%

TERMOMETRO TPRI

Il Fear&Greed Index sale a quota 80, indicando l’avidità estrema come sentiment prevalente. Una settimana fa il valore era pari a 74.

Divergenza $NAAR50 vs $COMP: aumento della percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in convergenza con il rialzo dell’indice.

Put/Call Ratio= 0.87 (0.83) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia con possibile ritracciamento in arrivo.

CBOE Volatility Index: 13.59

Percentuale Titoli > SMA200D 01/07/2023

La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 66.20%, sul Nasdaq100 il 75.00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 61.37%.