Market Brief
È stata una danza per tutta la sessione, quella di ieri, dove tori e orsi hanno ballato insieme finché il toro è riuscito a conquistare l’orso.
Tutti gli 11 settori dello S&P 500 hanno chiuso in rialzo, guidati dal settore immobiliare (+2,0%) e da quello finanziario (+1,1%). Il settore dei servizi di comunicazione (+0,2%) ha registrato il guadagno più contenuto.
Gli investitori stanno guardando anche al resto degli eventi che movimenteranno il mercato questa settimana. Tra questi, la decisione del FOMC di oggi, seguita dalle trimestrali di Apple.
Il breadth market è migliorato leggermente ma la tendenza al ribasso non è stata interrotta.
Arista Networks ($ANET) è stato il titolo R.A.P.T.OR. di martedì, portandosi verso i massimi storici grazie agli utili, dopo essere crollato la scorsa settimana a causa dei piani di spesa di Meta Platforms (META).
Vittoria di Tesla
Le azioni Tesla ($TSLA) sono salite dell’1,8% a $199,96, dopo la vittoria nella causa relativa all’Autopilot che ha coinvolto un incidente mortale nel 2019 nella contea di Riverside, in California. Si tratta della prima di una serie di cause che coinvolgono il software di assistenza alla guida del gigante dei veicoli elettrici ma il titolo è ancora al di sotto della media a 200 giorni.
Vendite di veicoli elettrici in Cina
Mercoledì prossimo, i rivali cinesi di Tesla Li Auto ($LI), XPeng ($XPEV) e Nio ($NIO) comunicheranno le consegne di Ottobre, con Li Auto che ha già dichiarato martedì di aver superato per la prima volta le 40.000 consegne. Il gigante dei veicoli elettrici e delle batterie BYD ($BYDDF) dovrebbe comunicare le vendite di Ottobre giovedì mattina, se non prima.
Tutti e quattro i produttori di veicoli elettrici sono scesi del 3%-4% martedì, insieme a molti altri titoli cinesi, a seguito della debolezza dei dati economici della Cina.
La rivale di Nvidia ($NVDA), AMD, ha riportato utili e vendite del terzo trimestre migliori del previsto, ma ha fornito una guidance debole. Inizialmente il titolo ha subito un forte ribasso, ma ha ridotto le perdite grazie ai commenti rialzisti sull’intelligenza artificiale (AI).
Le azioni sono salite del 2,4% a $98,50 ma sono ancora al di sotto delle medie a 50 e 200 giorni.
Ancora Uranio
Se $ANET è il titolo R.A.P.T.OR. del giorno, lo è anche Cameco ($CCJ) .
L’azienda leader nell’esplorazione ed estrazione dell’uranio ha riportato utili del terzo trimestre migliori del previsto e ha aumentato le previsioni di fatturato per l’intero anno, anche se le vendite del terzo trimestre hanno mancato le previsioni.
La società canadese ha reso noto martedì che gli EPS (ndr utili per azione) del terzo trimestre sono aumentati di oltre il 1.000%, raggiungendo i 23 centesimi e superando le aspettative di Wall Street. I ricavi di Cameco sono aumentati del 44% a 416 milioni di dollari, ma sono risultati inferiori alle previsioni degli analisti, che si aspettavano 486 milioni di dollari.
La società ha aggiunto che nei primi nove mesi dell’anno ha consegnato 22,2 milioni di libbre di uranio a un prezzo medio realizzato superiore del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel frattempo, le vendite nel segmento dei servizi di combustibile di Cameco sono cresciute del 7% nei primi nove mesi del 2023, con un prezzo medio realizzato del 9% superiore a quello del 2022.
L’amministratore delegato Tim Gitzel ha dichiarato, nel comunicato stampa di martedì, che gli utili del terzo trimestre di Cameco sono stati trainati dal “momento positivo che stiamo vivendo nel settore dell’energia nucleare”.
Le parole del CEO
Gitzel ha dichiarato che c’è un crescente sostegno per l’energia nucleare, mentre l’incertezza geopolitica legata all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e il recente colpo di stato in Niger hanno “intensificato le preoccupazioni per l’offerta, in quanto la futura fornitura di uranio e la lavorazione a valle sono necessarie per bilanciare il mercato”.
l CEO di Cameco ha aggiunto che ci sono problemi di produzione e che il mercato non ha “scorte o forniture secondarie per assorbire gli shock del mercato”.
“Stiamo assistendo a una crescita della domanda in tutto il settore dell’energia nucleare e questi fattori ci portano a credere che stiamo vivendo i migliori fondamentali di mercato del settore” ha aggiunto Gitzel.
Cameco prevede ora un fatturato 2023 di 2,43-2,58 miliardi di dollari rispetto alla precedente previsione di 2,38-2,53 miliardi di dollari.
Le azioni CCJ sono balzate del 7,9% a 40,85 nel corso della giornata di martedì, con un forte volume di scambi in seguito alla vittoria degli utili della società. Nel mese di ottobre, il titolo Cameco è salito del 3%, raggiungendo il settimo guadagno mensile consecutivo. Le azioni CCJ sono in crescita di oltre l’80% nel 2023.
Decisione tassi d’interesse e la riunione della Fed (FOMC)
La banca centrale americana annuncerà la sua riunione politica alle 14:00 americane (ndr 19:00 italiane), mentre il capo della Fed Jerome Powell parlerà alle 14:30 americane.
I mercati non vedono alcuna possibilità di un rialzo dei tassi e danno solo modeste probabilità di un’ulteriore mossa a Dicembre. I responsabili delle politiche della Fed, compresi alcuni falchi, hanno chiarito che l’aumento dei rendimenti dei Treasury a lungo termine ha ridotto la necessità di rialzi ufficiali dei tassi.
Ci si aspetta che la dichiarazione politica della Fed e il capo della Fed Powell rafforzino questo messaggio, pur lasciando aperta la porta a un ulteriore inasprimento.
Il semaforo del Trend Positioning Research è ancora rosso, attendiamo che il mercato assorba le parole di Powell e che si riporti in ambiente a basso rischio e alto rendimento prima di premere sull’acceleratore.