⭕️ Analisi del mercato: Azionario USA
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PANORAMICA DEL MERCATO
Gli orsi hanno continuato a controllare le sessioni della scorsa settimana, che ha visto ancora una volta growth stock, mid e small cap particolarmente colpite dalle vendite. Ma la sofferenza non ha risparmiato il mondo big e megacap, come nel caso di Google.
Ora tutte le attenzioni si rivolgeranno al meeting della Fed. Il Federal Open Market Committee si riunirà mercoledì e giovedì. È ormai certo che i tassi verranno mantenuti invariati, ma i commenti di Jerome Powell sulle future politiche nella consueta conferenza stampa potrebbero influenzare il mercato.
Attenzione alla trimestrale di Apple in uscita giovedì 2 novembre.
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ANALISI DEGLI INDICI
Non farti ingannare dalla giornata di venerdì.
Il Nasdaq è stato l’indice che ha fatto meglio durante l’ultima sessione, registrando una crescita dello 0,38%, ma ha comunque subito un calo settimanale significativo del 2,62%. Il benchmark tech è stato respinto in maniera molto forte dalla SMA200D nonostante il gap-up iniziale e ora si trova al di sotto del livello dei 13.000 punti.
Anche l’S&P 500 ha perso terreno, segnando un calo dello 0,48% venerdì e del 2,53% per la settimana. Si è allargata la distanza dalla SMA200D e ora le quotazioni si trovano su livelli non toccati dal mese di maggio.
Il Dow Jones è stato l’indice che ha avuto più difficoltà registrando un calo dell’1,12%. Le medie a 50 e 65 giorni potrebbero presto incrociare a ribasso la SMA200D, in quello che sarebbe un chiaro segnale bearish.
Small cap su livelli visti per l’ultima volta nel novembre 2020, dopo che il Russell 2000 è sceso del 2,61% nell’ultima settimana.
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ANGOLO DEGLI ETF
FFTY (Innovator IBD50 ETF): -4,05%
BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): -1,92%
IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): -2,83%
SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): -2,67%
ARKK (ARK Innovation ETF): -5,36%
ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): -6,36%
XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): +1,00%
PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): -1,77%
JETS (US Global Jets ETF): -2,58%
XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): -1,52%
XLE (Energy Select SPDR ETF): -6,24%
XLF (Financial Select SPDR ETF): -2,33%
XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): -3,84%
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I PROTAGONISTI
MSFT: Microsoft ha superato ampiamente le previsioni di Wall Street per il suo primo trimestre fiscale e ha fornito stime positive per quello corrente. Il fatturato del cloud è aumentato del 24% anno su anno, raggiungendo i $31,8 miliardi nel trimestre chiuso il 30 settembre. Le vendite di infrastrutture cloud di Azure sono aumentate del 29%, superando l’obiettivo di crescita del 26% di Wall Street. L’EPS complessivo è aumentato del 27%, con un aumento del 13% del fatturato, che ha raggiunto i $56,5 miliardi. Questo è il terzo trimestre consecutivo di crescita accelerata per entrambi i parametri. Per il trimestre attuale, Microsoft ha previsto vendite per $60,9 miliardi, in aumento del 16%.
GOOGL: Alphabet, casa madre di Google, ha riportato un EPS del terzo trimestre in crescita del 46%, con un aumento del fatturato lordo del 12% a $76,69 miliardi, battendo di poco le previsioni. Il fatturato pubblicitario è aumentato del 9% a $59,6 miliardi, mentre il fatturato pubblicitario di YouTube è salito del 12% a $7,95 miliardi, superando appena le aspettative. Tuttavia, la crescita del fatturato di Google Cloud è rallentata più del previsto.
META: Meta Platforms, la società madre di Facebook e Instagram, ha riportato un aumento vertiginoso degli utili (+168%), mentre il fatturato è cresciuto del 23% a $34,15 miliardi, superando facilmente le previsioni grazie alla forte crescita delle vendite pubblicitarie. Tuttavia, l’azienda ha dato previsioni leggermente al di sotto delle aspettative per il fatturato del quarto trimestre.
AMZN: nel terzo trimestre, l’utile per azione di Amazon è aumentato del 236%, superando facilmente le previsioni. Le vendite sono cresciute del 13% a $143,1 miliardi, con una crescita che ha accelerato per il secondo trimestre consecutivo. Tuttavia, Amazon ha dato previsioni leggermente sotto le stime per quanto riguarda il fatturato del trimestre cruciale di Natale.
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FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA
A settembre l’economia è rimasta forte, fatto che rafforza l’approccio Fed “higher for longer”. I consumatori infatti hanno contribuito a una crescita annuale del 4,9% del PIL nel terzo trimestre. La spesa dei consumatori è aumentata dello 0,7% nel mese.
L’indice PCE core, il preferito dalla Fed per misurare l’inflazione, che esclude cibo ed energia, è aumentato dello 0,3% a settembre. Questo risultato è in linea con le previsioni. L’inflazione core annuale è scesa al 3,7% dal 3,8% di agosto.
Ora occhi puntati al Federal Open Market Committee che si riunirà mercoledì e giovedì, e agli NFP in uscità venerdì.
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TRIMESTRALI
30/10/2023: MCD, ANET
31/10/2023: PFE, CAT, AMD, FSLR
01/11/2023: PYPL, ROKU, QCOM, SMCI, SEDG, ABNB, ELF
02/11/2023: PLTR, SHOP, LLY, NVO, MRNA, CROX, AAPL, CVNA, DKNG, SBUX, COIN, NET
03/11/2023: CBOE
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COSA FARE?
Il mercato azionario è in correzione. Gli indici principali sono tutti al di sotto delle loro SMA200D e gli internals non brillano.
È il momento di essere totalmente, o quasi, cash.
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AZIONARIO USA
Chiusure settimanali:
S&P500: -2,53%
QQQ: -2,62%
MDY: -2,76%
Russell2000: -2,61%
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TERMOMETRO TPRI
Il Fear&Greed Index scende a quota 24, indicando la paura estrema come sentiment prevalente. Una settimana fa il valore era pari a 26.
Divergenza $NAAR50 vs $COMP: diminuisce la percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in convergenza con il calo dell’indice.
Put/Call Ratio= 1,17 (1,05) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia con possibile ritracciamento in arrivo.
CBOE Volatility Index: 21,27
⭕️ PERCENTUALE TITOLI > SMA200D 30/10/2023
La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 24,60%, sul Nasdaq100 il 40,00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 26,07%.
⭕️ NUOVI MAX 52 SETTIMANE 30/10/2023
Di seguito i titoli che hanno creato un nuovo massimo a 52 settimane, e stanno sovraperformando l’indice di riferimento S&P500.
Questi titoli mostrano una forza relativa maggiore rispetto all’indice e vanno quindi seguiti con attenzione in un’ottica long.
ESMT
GBTC
LABD
TGH
⭕️ MARKET LEADERS 30/10/2023
ESMT
TGH
⭕️ ASSET ALLOCATION E ANALISI SETTORIALE 30/10/2023
ASSET ALLOCATION
FORZA E MOMENTUM SETTORI S&P500
VALUE VS GROWTH
VALUE VS GROWTH (SIZE)
⭕️ Weekly Performance Settori & Top10 Industrie 30/10/2023
-Utilities top sector con un RoC_5,D del +0,73%
-Communication Services bottom sector con un RoC_5,D pari a -6,59%
Analisi azioni: Top 10% Market Movers S&P500 27/10/2023
