Trimestrale Alphabet 3Q2023:
corre l’AD, ma delude il cloud.

Condividi il post

Trimestrale tra luci ed ombre per Alphabet. Il business è cresciuto al ritmo più elevato da oltre un anno dopo che la casa madre di Google ha riportato un rimbalzo nel business della pubblicità. La reazione immediata ai dati da parte del mercato non è stata però positiva.

EPS & Vendite

$GOOGL ha riportato un utile netto nel terzo trimestre fiscale di 19,7 miliardi di dollari, o 1,55 dollari per azione, rispetto all’utile netto di 13,9 miliardi di dollari, o 1,06 dollari per azione dello stesso trimestre dell’anno precedente.

Il fatturato totale è stato di 74,6 miliardi di dollari, rispetto ai 68,45 miliardi di 12 mesi fa. Le vendite al netto dei costi totali di acquisizione (TAC) sono state di 64,1 miliardi di dollari, rispetto ai 57,3 miliardi di dollari dell’anno precedente.

Gli analisti si aspettavano in media un utile netto di 1,46 dollari per azione su un fatturato di 75,96 miliardi di dollari e un fatturato al netto dei TAC di 63,1 miliardi di dollari.

Dati positivi, ma reazione immediata negativa

Nonostante i risultati sopra le attese, le azioni hanno registrato un crollo di quasi il 6% subito dopo la pubblicazione del report.

Gli investitori potrebbero essere rimasti delusi dalla performance debole della piattaforma Google Cloud , che rischia di uscire sconfitta dalla battaglia titanica con Microsoft Azure e Amazon AWS.

Corre il business della pubblicità, ma numeri sotto le attese.

Le vendite totali nel business AD di Google sono salite a 59,65 miliardi di dollari dai 54,5 miliardi di dollari dell’anno precedente, ma sono rimaste leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti pari a 59,2 miliardi di dollari.

Google Cloud ha registrato un fatturato di 8,4 miliardi di dollari, rispetto ai 6,9 miliardi di dollari dell’anno precedente. Le vendite di pubblicità di YouTube sono salite a 7,95 miliardi di dollari dai 7,07 miliardi di dollari dell’anno precedente.

Il futuro dell’AI

Gli investitori e Wall Street sono focalizzati sul capire come l’intelligenza artificiale possa essere monetizzata. Mentre Microsoft Corp. sta vendendo la sua versione AI di Bing, l’equivalente di Google chiamato Bard è ancora in fase di test da parte degli utenti.

Alphabet sta potenziando le iniziative legate all’AI per migliorare l’efficienza operativa e la produttività nel 2023 e nei prossimi anni. L’azienda sta utilizzando l’intelligenza artificiale nella sua branca finanziaria e nell’analisi dei dati. Tuttavia ha preferito non esplicitare i ricavi collegati all’AI nell’ultimo report.

Il tema di mercato dell’AI è stato approfondito durante diversi webinar del percorso R.A.P.T.OR.

 

 

 

Ottieni il tuo Bonus

Inserisci i dati qua sotto e
accedi al corso Trader Maximo

  • Perché NON devi essere un “risparmiatore” (e perché invece devi essere moralmente orgoglioso di speculare)
    Pagina 12
  • È possibile battere i mercati per noi comuni mortali? (Spoiler: il mercato è una media di titoli che hanno risultati diversi, quindi… almeno metà di quei titoli lo sta già battendo!!)
    Pagina 22
  • Perché NON ha alcun senso investire in ETF se vuoi sovra-performare il mercato
    Pagina 17
  • La differenza tra Value Stock e Growth Stock e perché devi tradare esclusivamente queste ultime se vuoi generare rendimenti da capogiro sui mercati.
    Pagina 160
  • L’incontro del tutto casuale che ha stravolto la mia vita da Trader
    Pagina 97
  • Come staccarti dal 99% dei trader che perde soldi a causa della natura umana
    Pagina 52
  • Trading e Psicologia: come governare l’emotività per gestire con freddezza siberiana le tue posizioni a mercato.
    Pagina 57
  • I 7 grandi errori da non commettere MAI quando fai trading (ci sei incappato anche tu, è quasi matematico: da adesso in poi non lo farai MAI PIÙ)
    Pagina 62
  • Perché l’Analisi Fondamentale fine a se stessa è “l’occasione sprecata” da sempre di tutto il trading
    Pagina 79
  • Il motivo per cui l’Analisi Tecnica (fine a se stessa) NON funziona (non è la stessa cosa se davanti al portiere ci vado io o Cristiano Ronaldo…)
    Pagina 91
  • I Mostri Sacri del Trading che mi hanno guidato nella creazione del Trend Positioning (non si tratta di Warren Buffet o Ray Dalio)
    Pagina 112
  • L’essenza del Trend Positioning: la “teoria del tutto” della comprensione dei mercati finanziari
    Pagina 146
  • Il protocollo R.A.P.T.OR: i 5 passi per scovare i titoli dal DNA esplosivo e tradarli al Top
    Pagina 148
  • Le 7 forze che consentono di mappare il DNA delle aziende che hanno il potenziale giusto per esplodere al rialzo e diventare degli outlier
    Pagina 149
  • Qual è l’unico ciclo di mercato in cui DEVI possedere i titoli azionari
    Pagina 144
  • Perché esistono i Pattern e come riconoscerli per comprare titoli pronti a decollare verso la Luna.
    Pagina 165
  • Come ho scovato ZOOM prima che fosse Zoom, con 6 mesi di anticipo sul resto del mondo.
    Pagina 357
  • Perché il mantra “investi su ciò che conosci” è l’errore numero uno di ogni trader.
    Pagina 157
  • Come riconoscere il trend e cavalcarlo fino alla fine, guadagnando rendimenti percentuali a tripla cifra.
    Pagina 164
  • Due parametri chiave per scartare i titoli spazzatura in pochi secondi.
    Pagina 187
  • La Forza Relativa: Il vantaggio più importante del Trend Positioner per riconoscere a colpo d’occhio i veri titoli leader di mercato (i così detti outlier).
    Pagina 158
  • Specific Buy Point – gli occhiali a raggi X per vedere quando gli operatori istituzionali hanno deciso di investire pesantemente in un titolo
    Pagina 188 e 372
  • Gli indicatori proprietari per ingressi a prova di scimmia. Con questi non puoi sbagliare.
    Pagina 370
  • Money Management: quanto capitale dedicare a ogni titolo azionario e come contenere il rischio di ogni singolo trade. Tradare le Growth Stock non è affatto più rischioso di altri investimenti.
    Pagina 195
  • I Segnali inequivocabili di vendita che URLANO quando devi uscire fuori dal mercato.
    Pagina 374
  • Cosa hanno in comune l’ossessione del più grande Marketer di tutti i tempi e i titoli che vogliamo mettere in portafoglio
    Pagina 207
  • La storia si ripete: entra nel “laboratorio analisi” del TPRI e impara a riconoscere il DNA degli outlier, con ben 68 casi reali
    Pagina 214