Analisi e Video Analisi del mercato azionario
17 Gennaio 2022
Quali sono le industrie leader per il prossimo rialzo.
(Clicca sull'immagine qui sotto per vedere la video analisi)
Analisi del mercato: azionario USA
PANORAMICA
Rally di mercato ancora zoppo, ma livelli di supporto chiave che hanno resistito alla nuova ondata di vendite della settimana. Positivo vedere il Nasdaq ancora sopra la SMA200D, nonostante il ritardo nei confronti dell’S&P500 sia aumentato negli ultimi due mesi.
Fra le growth da segnalare la buona tenuta da parte di AAPL e QCOM. Nuove trimestrali in arrivo fra i finanziari: GS, Charles Schwab (SCHW) e Signature Bank (SBNY) pubblicheranno i dati su EPS e ricavi Martedì prima dell’apertura.
Rendimento del T-10yrs quasi invariato a 1.77%, grazie al rimbalzo di Venerdì dopo tre sessioni in calo. Martedì aveva toccato il massimo degli ultimi 23 mesi a quota 1.81%. +6% per il petrolio a $83.82.
Lunedì 17 Gennaio le borse U.S.A rimarranno chiuse in osservanza del Martin Luther King Jr. Day.
FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA
La FED ha sottolineato più volte in queste due prime settimane del 2022 la priorità della lotta all’inflazione. Numerosi esponenti spingono per un primo rialzo già a Marzo, fiduciosi in un mercato del lavoro forte e una ripresa robusta.
Il mercato dei bond sembra prezzare al 90% la probabilità di quattro rialzi nel corso dell’anno.
ANGOLO DEGLI ETF
+1.3% per FFTY, che però aveva toccato un minimo a 52W Lunedì. In rialzo anche BOUT (+1%), SMH (+3.4%), mentre IGV ha perso l’1.6%.
Bene XME (+2%), JETS (+0.1%), XLE (+5.2%). In rosso PAVE (-1.3%), XHB (-1%), XLF (- 1%) e XLV (-0.2%).
ARKK e ARKG ai minimi degli ultimi 19 mesi.
I PROTAGONISTI
AAPL: +0.5% per Apple, grazie al rimbalzo dalla SMA10W. Il prezzo ha consolidato con una price action ristretta nel corso delle ultime settimane, mentre la forza relativa si muove vicino ai massimi. Prossimo pivot rilevante sopra i massimi di Giovedì sui $176.62.
QCOM: ottima settimana per Qualcomm che ha guadagnato il 4.6%. Il prezzo ha trovato supporto sulla EMA21D da metà Dicembre, ma il 10 Gennaio ha rimbalzato dalla SMA50D. Forza relativa sui massimi. Pivot di un three weeks tight sui $193.68
XPEV: Xpeng riconquista la SMA50D grazie al rimbalzo dalla SMA200D. L’azienda ha recentemente superato NIO e LI nelle consegne mensili.
ANALISI DEL TREND
Rimbalzo in stand-by dopo il test di un’area di resistenza Mercoledì, seguito da nuove vendite nelle giornate di Giovedì e Venerdì mattina. Positivo tuttavia il recupero del Nasdaq nell’area della SMA200D.
Il Dow ha testato la SMA50D Venerdì, mentre l’S&P500 si è mantenuto sotto quel livello. Il Russell2000 ha tagliato il minimo di Lunedì, con la possibilità di rompere a ribasso un’area di consolidamento lunga un’anno.
Gli indici non sono lontani dai minimi del 10 Gennaio e una chiusura decisa sotto quei livelli potrebbe dare il via ad un ritracciamento più profondo. L’ultima settimana non è stata particolarmente negativa come performance, ma gli internals appaiono ancora danneggiati e ci sono alcuni livelli importanti da riconquistare.
Il Nasdaq ha inseguito l’S&P500 negli ultimi 11 mesi, nonostante le performance di AAPL, MSFT, NVDA e GOOGL. Growth stock ancora in difficoltà, come appare evidente dall’analisi di FFTY, IGV, ARKK e ARKG.
Il settore energetico continua ad essere il leader del momento, accompagnato dai finanziari. Il sell-off di JPM di Venerdì ci ricorda che siamo nuovamente in periodo earnings, con ulteriore rischio su singole azioni, industrie e mercato in generale.
TRIMESTRALI
17/01/2022:
18/01/2022: GS, SCHW
19/01/2022: BAC, MS
20/01/2022: NFLX
21/01/2022:
COSA FARE?
Gli indici appaiono ancora più orientati al ribasso che non al rialzo, e le growth e il tech stanno ancora soffrendo. La cautela è d’obbligo.
Energetici e finanziari continuano a guidare, insieme ad altre industrie cicliche. Tuttavia anche qui un reversal non è da escludere in base al comportamento del T-10yrs e delle commodity.
Momento ideale per la costruzione delle watchlist: cerca i titoli che mostrano la forza relativa più elevata e che stanno rispettando supporti chiave, senza concentrarti troppo sui settori citati nel paragrafo precedente.
AZIONARIO USA
Chiusura settimanale indici:
S&P500: -0.30%
Dow Jones: -0.88%
Nasdaq: -0.28%
Russell2000: -0.80%
TERMOMETRO TPRI
Il Fear&Greed Index sale a quota 55, indicando equilibrio tra paura ed avidità. Una settimana fa il valore era pari a 53.
Divergenza $NAAR50 vs $COMP: calo della percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in convergenza con il calo dell’indice.
Put/Call Ratio=1.09 (vs 0.95): Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia con possibile ritracciamento in arrivo.
CBOE Volatility Index: 19.19
Percentuale Titoli > SMA200D 15/01/2022
La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 67.74%, sul Nasdaq100 il 53.00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 53.64%.
Nuovi MAX 52 settimane 15/01/2022
Di seguito i titoli che hanno creato un nuovo massimo a 52 settimane, e stanno sovraperformando l’indice di riferimento S&P500.
Questi titoli mostrano una forza relativa maggiore rispetto all’indice e vanno quindi seguiti con attenzione in un’ottica long.
KR
PSXP
TECK
Market Leaders 15/01/2022
Passiamo ora alla lista di azioni filtrate con il criterio FnRzt:
APR
Asset allocation e analisi settoriale 15-01-2022
Asset Allocation
Forza e Momentum Settori S&P500
Value vs Growth
Value vs Growth (size)
Weekly Performance Settori & Top10 Industrie 15-01-2022
-Energy top sector con un RoC_5,D del +5.21%
-Real Estate bottom sector con un RoC_5,D pari a -1.98%
Analisi azioni: Top 10% Market Movers S&P500 14/01/2022