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⭕️ Analisi del mercato: Azionario USA

  • PANORAMICA DEL MERCATO

Trumpata! Il Dow Jones e l’S&P 500 hanno chiuso le loro migliori settimane del 2024, mentre diverse azioni hanno raggiunto nuovi massimi, scommettendo su una spinta favorevole da parte della nuova amministrazione Trump. Tesla (TSLA) è tornata a superare la capitalizzazione di mercato di 1 trilione di dollari, con il suo CEO Elon Musk che è stato il vero Deus Ex Machina per il Partito Repubblicano. Palantir Technologies (PLTR) ha avuto una settimana molto positiva, trainata dalla trimestrale.

Il rendimento del Treasury a 10 anni è diminuito di 5 punti base al 4,31%, in calo rispetto al massimo intraday di 4,48% registrato mercoledì. Al contrario, il rendimento del Treasury a 2 anni, più strettamente legato alla politica della Federal Reserve, è aumentato di 5 punti base, raggiungendo il 4,25%.

I futures sul greggio statunitense sono saliti dell’1,3%, chiudendo la settimana a 70,38 dollari al barile.

 

  • ANALISI DEGLI INDICI

Il mercato azionario ha registrato grandi guadagni durante la settimana. Il Dow Jones è aumentato del 4,6% , l’S&P 500 è salito del 4,7% e il Nasdaq ha guadagnato il 5,7%. Tutti hanno segnato nuovi massimi storici.

Il Russell 2000,  è aumentato dell’8,6%, raggiungendo i livelli più alti dal massimo storico di novembre 2021.

I mercati credono fortemente che il ritorno di Trump alla Casa Bianca, sostenuto da un Congresso repubblicano, comporterà tagli fiscali, deregolamentazione e un aumento delle attività di M&A.

Giovedì la Federal Reserve ha ridotto nuovamente i tassi di interesse. Il presidente Jerome Powell ha suggerito che i tagli ai tassi continueranno e ha dichiarato che i decisori della banca centrale non prenderanno in considerazione le politiche fiscali di Trump finché non saranno effettivamente implementate.

Guardando agli ETF settoriali possiamo vedere come i guadagni siano stati ampi e profondi, con diversi titoli che hanno registrato aumenti settimanali a doppia cifra: Tesla è salita del 29%, Palantir del 39% e Axon Enterprise (AXON) di quasi il 42%.

 

  • AZIONARIO USA

Chiusure settimanali:

S&P500: +4,66%

QQQ: +5,48%

MDY: +6,27%

Russell2000: +8,57%

 

 

  • ANGOLO DEGLI ETF

FFTY (Innovator IBD50 ETF): +11,53%

BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): +7,13%

IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): +9,73%

SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): +5,96%

ARKK (ARK Innovation ETF): +15,93%

ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): +7,90%

XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): +8,47%

PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): +9,20%

JETS (US Global Jets ETF): +5,62%

XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): +3,62%

XLE (Energy Select SPDR ETF): 6,50%

XLF (Financial Select SPDR ETF): +5,47%

XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): +1,65%

 

  • I PROTAGONISTI

PLTR: il leader di analisi dei dati e AI ha dichiarato che gli utili del terzo trimestre sono aumentati del 43%. I ricavi sono cresciuti del 30%, raggiungendo 725,5 milioni di dollari, con una nuova accelerazione della crescita. Entrambi i risultati hanno superato le aspettative. I ricavi dal settore governativo sono aumentati del 33% a 408 milioni di dollari, superando le previsioni, mentre le vendite commerciali sono cresciute del 27% a 317 milioni, ma non hanno raggiunto il target. Tuttavia, i ricavi commerciali negli Stati Uniti sono aumentati del 54%. Per il quarto trimestre, Palantir (PLTR) ha rivisto al rialzo le previsioni sui ricavi. Le azioni hanno toccato un nuovo massimo.

ALAB/MTSI/SITM: Astera Labs (ALAB), Macom Technology (MTSI) e SiTime (SITM) sono salite dopo aver riportato risultati trimestrali  superiori alle aspettative, grazie a un incremento del business dai data center di intelligenza artificiale. Astera, che produce chip per la connettività ad alta velocità, ha dichiarato che le vendite sono aumentate del 206% rispetto all’anno precedente e del 47% rispetto al secondo trimestre. Macom, anch’essa produttrice di chip di connettività, ha riportato un aumento annuo del 33%. SiTime, che realizza chip di sincronizzazione di precisione, ha affermato che le vendite del terzo trimestre sono aumentate del 62%.

FTNT: gli utili di Fortinet  sono aumentati del 53%, segnando il terzo trimestre consecutivo di crescita accelerata. I ricavi sono saliti del 13% a 1,51 miliardi di dollari, superando le aspettative su entrambi i fronti. Fortinet ha fornito indicazioni sui ricavi per il quarto trimestre, sebbene leggermente inferiori per quanto riguarda le fatturazioni.

ANET: Arista ha dichiarato che l’utile per azione rettificato è cresciuto del 31%, superando facilmente le aspettative. I ricavi sono aumentati del 21%, raggiungendo 1,81 miliardi di dollari, anche in questo caso superando le previsioni. Il gigante del networking ha rivisto al rialzo le previsioni sui ricavi per il quarto trimestre, ma le prospettive sul margine operativo per il 2025 hanno deluso. Inoltre, la società ha annunciato uno split azionario di 4 a 1.

VST/CEG: Constellation Energy (CEG) e Vistra (VST) hanno superato le aspettative per il terzo trimestre. Constellation ha riportato un aumento del 28% dell’utile per azione (EPS) con un incremento dei ricavi del 7% e ha alzato l’obiettivo di EPS per l’intero anno. L’EPS di Vistra è sceso del 24%, mentre i ricavi sono aumentati del 54%. Il leader dell’S&P 500 ha fornito previsioni ottimistiche per il quarto trimestre e per il 2025.

 

  • FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA

La Federal Reserve ha effettuato il previsto taglio dei tassi da un quarto di punto, e Powell ha segnalato che ci saranno ulteriori riduzioni. La sua affermazione più rassicurante sembra essere stata che la Fed non considererà le politiche dell’amministrazione Trump fino a quando non saranno ben chiare, probabilmente non prima del 2025. I mercati stavano riducendo le probabilità di ulteriori tagli dei tassi, a causa di possibili tagli fiscali e nuovi dazi.

Ancora dati macro in arrivo. L’indice dei prezzi al consumo di ottobre, in uscita mercoledì, dovrebbe mostrare un secondo aumento consecutivo dello 0,3% dei prezzi core, escludendo alimentari ed energia. Si prevede che il tasso di inflazione generale salga al 2,6% dal 2,4% di ottobre. Anche l’indice dei prezzi alla produzione di giovedì influenzerà le aspettative per l’indice di inflazione primario della Fed, che verrà pubblicato a fine mese. Le vendite al dettaglio di ottobre, in uscita venerdì, dovrebbero aumentare di un moderato 0,35% su base mensile, con un incremento dello 0,4% escludendo auto e gas.

 

  • TRIMESTRALI

Il picco della stagione delle trimestrali è stato ormai passato, ma la settimana sarà ancora piuttosto viva, con diversi nomi che abbiamo seguito nelle ultime settimane durante le TP Market Open che pubblicheranno i report.

 

11/11/2024: MNDY, ZETA

12/11/2024: SHOP, HD, NVAX, BITF, ALT, SOUN, MARA, CAVA, SPOT, WULF

13/11/2024: CSCO

14/11/2024: DIS, TLN, LUNR, JD, OKLO

15/11/2024: BABA

 

  • COSA FARE?

L’esplosione del breadth e la reazione poderosa degli indici suggeriscono che questo potrebbe essere l’inizio di un nuovo grande trend rialzista.

Attenzione però al breve periodo e a non cadere vittima della FOMO su titoli già troppo estesi.

Continua a lavorare sulle watchlist.

 

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  • TERMOMETRO TPRI

Il Fear&Greed Index sale a quota 61, mostrando l’avidità come sentiment prevalente del mercato. Una settimana fa il valore era pari a 49. Nonostante il maggiore ottimismo e appettito per il rischio non siamo ancora su livelli estremi e continua a mancare una vera e propria fase di panico.

 

Divergenza $NAAR50 vs $COMP: sale la percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in convergenza con la price action positiva dell’indice.

Put/Call Ratio= 0,81 (0,99) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia  con possibile ritracciamento in arrivo.   

CBOE Volatility Index: 14,94

 

⭕️ PERCENTUALE TITOLI > SMA200D 11/11/2024

La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 74,60%, sul Nasdaq100 il 69,00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 70,47%.

 

⭕️ NUOVI MAX 52 SETTIMANE 11/11/2024

Di seguito i titoli che hanno creato un nuovo massimo a 52 settimane.

⭕️ ASSET ALLOCATION E ANALISI SETTORIALE  11/11/2024

 

ASSET ALLOCATION

 

FORZA E MOMENTUM SETTORI S&P500

 

VALUE VS GROWTH

 

VALUE VS GROWTH (SIZE)

 

 

⭕️ WEEKLY PERFORMANCE SETTORI & TOP10 INDUSTRIE 11/11/2024

– Industrials top sector con un RoC_5,D del +5,95%

– Helathcare bottom sector con un RoC_5,D pari a +1,15%

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