“Non abbiamo una sfera di cristallo”.
Questa è stata la risposta di Elon Musk agli investitori impazienti di conoscere dettagli sui margini di Tesla nel 2024. Il titolo era già presente durante la sessione ordinaria nello scan Bearish Breadth R.A.P.T.OR.
Nel complesso l’S&P500 ha chiuso la quinta sessione consecutiva in positivo con un +0,08%, il Nasdaq a +0,36%, il Dow Jones a -0,26%, mentre le small-cap hanno ancora una volta perso terreno con il Russell2000 che ha lasciato sul campo un -0,73%.
Crollano i profitti di Tesla
Tesla (TSLA) ha riportato utili e ricavi del 4Q peggiori delle attese mercoledì sera e il CEO Elon Musk ha avvertito gli investitori che il gigante dei veicoli elettrici non sa come si muoveranno i margini di profitto nel 2024.
Le azioni hanno reagito negativamente nel post-market.
L’azienda ha comunicato che gli utili del quarto trimestre sono diminuiti del 40%, attestandosi a 71 centesimi per azione. Nel frattempo, il ricavo trimestrale è stato di 25,17 miliardi di dollari, in aumento del 3,5% rispetto al quarto trimestre del 2022.
Il margine di profitto lordo è sceso al 17,6%, in calo del 6,12%.
Per il 2023, l’EPS di Tesla è diminuito del 23% a $3,12, mentre i ricavi sono aumentati del 19% a $96,77 miliardi.
Wall Street aveva previsto una diminuzione degli utili per azione del quarto trimestre del 39%, a 73 centesimi, con un aumento di circa il 5% dei ricavi a $25,64 miliardi. Per l’intero anno 2023, gli analisti prevedevano una diminuzione degli utili del 25%, a $3,05 per azione, con vendite di $97,46 miliardi, in aumento del 20%.
Un Musk vago non convince gli investitori
“Ci sono molte cose interessanti in arrivo nel 2024,” ha dichiarato Musk nella conference call. Ha aggiunto che Tesla è concentrata nel garantire che nel suo veicolo di prossima generazione, lo stoccaggio di energia, la guida completamente autonoma e “altri progetti” siano “implementati nel migliore dei modi possibili”.
Già prima del rilascio della trimestrale molti analisti sono stati severi con l’azienda, che continua a ridurre i prezzi, mettendo pressione sui margini, poiché l’offerta di veicoli elettrici supera la domanda. Non ci si aspetta profitti in crescita nel 2024 rispetto ai livelli del 2022.
Musk ha anche ribadito con forza di aver bisogno di più azioni e potere di voto in $TSLA per portare avanti i progetti su AI e robotica “in-house”, pena l’esternalizzazione.
La nota dolente dei tagli ai prezzi
Per mantenere il momentum delle vendite nel 2023, Tesla ha tagliato aggressivamente i prezzi e offerto sconti durante tutto l’anno. I margini lordi dell’auto, che hanno raggiunto il picco del 30% nel quarto trimestre del 2021, sono scesi ben al di sotto del 20%. I margini di profitto lordo dell’auto di Tesla, escludendo i crediti regolamentari, sono scesi al 16,3% nel terzo trimestre dopo essere stati dell’18,1% nel secondo trimestre e del 19% nel primo.
Con Tesla che continua a ridurre i prezzi all’inizio del 2024, decidendo a gennaio di abbassare i prezzi dei veicoli in Cina e tagliare i prezzi del Model Y in molti paesi europei, gli analisti vedono i margini di profitto lordo dell’auto come una questione chiave nel 2024.
Il CEO ha dichiarato che Tesla non sa come andranno i margini di profitto lordo nel 2024.
“Non abbiamo una sfera di cristallo”, ha detto Musk.
Consegne non più così importanti per il mercato
Il 2 gennaio, Tesla ha reso noto che le consegne nel quarto trimestre hanno superato le previsioni di Wall Street.
Tesla, guidata da Elon Musk, ha riportato di aver consegnato 484.507 veicoli durante il quarto trimestre e 1,81 milioni nel 2023, superando l’obiettivo di 1,8 milioni.
Tuttavia, la reazione tra gli analisti è stata fredda poiché Wall Street sembra concentrarsi soprattutto sulle possibili difficoltà di profitto nel 2024.
Il titolo soffre in Borsa
Il titolo è in calo del 16,4% a gennaio. La scorsa settimana, è sceso del 3%, registrando la sua quinta settimana di calo consecutivo. Nelle ultime due settimane, $TSLA è scivolata al di sotto delle SMA50D e SMA200D.
La forza relativa è ai minimi da maggio.
Lunedì, l’analista di Morgan Stanley, Adam Jonas, ha ridotto il target price di TSLA a 345, in ribasso rispetto ai 380 precedenti, ma ha mantenuto un rating “overweight”sulle azioni.
“La dinamica globale degli EV sta perdendo slancio. Il mercato è saturo rispetto alla domanda”, ha scritto Jonas.

