⭕️ Analisi del mercato: Azionario USA
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PANORAMICA DEL MERCATO
Nuovi massimi per il mercato.
Venerdì l’S&P 500 e il Dow Jones hanno segnato record storici, mentre il Nasdaq ha toccato livelli mai visti negli ultimi due anni. Mega-cap ancora alla guida del rally, mentre le small-cap pur tra molte difficoltà hanno trovato il rimbalzo sull’area della SMA50D.
Breadth di mercato ancora “ballerino”, ma in miglioramento.
Entra nel vivo la stagione delle trimestrali del tecnologico: le prossime due settimane potrebbero essere cruciali.
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ANALISI DEGLI INDICI
Le sessioni di giovedì e venerdì sono state decisive per le performance settimanali degli indici.
L’S&P500 ha segnato la prima chiusura record in più di due anni.
Il Nasdaq ha chiuso venerdì con un guadagno dell’1,7%, un importante contributo al rialzo settimanale del 2,3%. Ora ha registrato 11 settimane positive nelle ultime 12 ed ha allungato dalla EMA21D. L’indice tech è in crescita di circa il 2% a gennaio, ma resta al di sotto dei massimi del 2021.
L’S&P 500 ha guadagnato l’1,2% nella giornata conclusiva, toccando un massimo storico. Ha anche postato un aumento superiore all’1% per la settimana, il suo 11° rialzo settimanale nelle ultime 12. Ha aumentato il guadagno di gennaio, un fatto spesso di buon auspicio per l’intero mercato.
Bene anche il Dow Jones che ha segnato un record storico.
Anche il Russell2000 ha partecipato al party di venerdì con un rialzo di circa l’1%, e soprattutto ha rispettato i 1900 punti. Le small-cap rimangono comunque nel complesso in netto ritardo e in divergenza rispetto alla volata delle mega-cap.
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ANGOLO DEGLI ETF
FFTY (Innovator IBD50 ETF): +1,53%
BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): +1,75%
IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): +2,37%
SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): +8,23%
ARKK (ARK Innovation ETF): -2,32%
ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): -6,03%
XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): -1,95%
PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): +0,50%
JETS (US Global Jets ETF): -0,28%
XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): +1,33%
XLE (Energy Select SPDR ETF): -3,04%
XLF (Financial Select SPDR ETF): +0,88%
XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): -0,75%
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I PROTAGONISTI
TSM: il più grande produttore di chip su commissione al mondo ha riportato un calo del 22% degli utili per azione nel 4Q. È stato il quarto trimestre consecutivo in calo delle vendite (-2%) e degli utili. Tuttavia, Taiwan Semiconductor prevede un ritorno alla crescita delle vendite nel primo trimestre e una crescita dei ricavi nel 2024 superiore al 20%, grazie ai chip per l’intelligenza artificiale. Il titolo ha registrato un forte rialzo insieme a molti altri del settore dei chip, infiammati dalla guidance positiva.
SMCI: Super Micro Computer ha fornito risultati preliminari per il secondo trimestre fiscale molto superiori alle stime. Il titolo ha toccato un nuovo massimo storico grazie al +36% di venerdì.
TSLA: quinta settimana consecutiva in rosso per Tesla che ha continuato a ridurre i prezzi all’inizio del 2024 nel tentativo di sostenere la domanda. Gli ultimi tagli dei prezzi in Europa mettono sotto i riflettori i margini di Tesla e le possibili difficoltà di profitto nel 2024. I tagli riguardano l’Europa e la Cina. Tensioni anche per le “richieste” di Musk, che vorrebbe maggiori poteri decisionali pena l’esternalizzazione dell’AI e della robotica.
MSFT: Microsoft ha ampliato la disponibilità del suo software assistente AI, Copilot, per i consumatori e le piccole imprese. Ha anche annunciato una partnership strategica decennale con Vodafone (VOD) per offrire intelligenza artificiale generativa e servizi cloud ai clienti in Europa e Africa. Le azioni di MSFT hanno toccato nuovi massimi storici.
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FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA
Le vendite al dettaglio di dicembre hanno registrato un aumento dello 0,6%, con i consumatori che hanno speso generosamente durante le festività.
Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono scese ai minimi dell’ultimo anno. Tuttavia, l’indice di produzione manifatturiera di Philadelphia ha segnalato una contrazione a gennaio, mentre l’indice di produzione manifatturiera New York Empire State è diminuito oltre le attese.
Il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, prevede che i tagli dei tassi inizieranno nel terzo trimestre. I mercati si attendono ora solo 125 punti base in meno per l’intero anno.
Ancora report macro in uscita nei prossimi giorni. Giovedì toccherà alle prime stime sul PIL del 1Q2024, mentre venerdì all’atteso PCE di dicembre.
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TRIMESTRALI
22/01/2024: UAL,
23/01/2024: VZ, MMM, GE, RTX, JNJ, HAL, LMT, PG, NFLX, ISRG, TXN, STLD
24/01/2024: T, ASML, TSLA, IBM, NOW, LRCX
25/01/2024: AAL, LUV, ALK, INTC, V, KLAC, LEVI
26/01/2024: AXP
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COSA FARE?
La reazione dei tori giovedì e venerdì è stata davvero forte ed è riuscita a portare Nasdaq100, S&P500 e Dow Jones su nuovi massimi.
Fra le note stonate la divergenza negativa delle small-cap rispetto alle mega, e il breadth con ancora ampi margini di miglioramento.
Attenzione all’inizio della stagione delle trimestrali per le mega-cap che potrebbe portare nuova volatilità nel mercato.
Insomma le opportunità in queste settimane ci sono state, ora è importante non farsi prendere dalla FOMO e seguire le regole del metodo.
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AZIONARIO USA
Chiusure settimanali:
S&P500: +1,17%
QQQ: +2,84%
MDY: +0,42%
Russell2000: -0,34%
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TERMOMETRO TPRI
Il Fear&Greed Index sale a quota 72, indicando l’avidità come sentiment prevalente. Una settimana fa il valore era pari a 71.
Divergenza $NAAR50 vs $COMP: diminuisce la percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in divergenza con il rialzo dell’indice.
Put/Call Ratio= 0,91 (0,88) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia con possibile ritracciamento in arrivo.
CBOE Volatility Index: 13,30
⭕️ PERCENTUALE TITOLI > SMA200D 22/01/2024
La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 70,80%, sul Nasdaq100 l’80,00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 65,59%.
⭕️ NUOVI MAX 52 SETTIMANE 22/01/2024
Di seguito i titoli che hanno creato un nuovo massimo a 52 settimane, e stanno sovraperformando l’indice di riferimento S&P500.
Questi titoli mostrano una forza relativa maggiore rispetto all’indice e vanno quindi seguiti con attenzione in un’ottica long.
SRUUF
URA
URNM
RELX
CCEP
BK
IDYA
BAESY
FRO
INSW
CCJ
ACMR
CTSH
INFY
NTNX
⭕️ MARKET LEADERS 22/01/2024
ETHE
BK
AMAM
AXNX
CLDX
HARP
IDYA
ISRG
PRCT
PTGX
SRPT
VKTX
CCJ
ACMR
DOCU
JNPR
PD
SGH
SMCI
⭕️ ASSET ALLOCATION E ANALISI SETTORIALE 22/01/2024
ASSET ALLOCATION
FORZA E MOMENTUM SETTORI S&P500
VALUE VS GROWTH
VALUE VS GROWTH (SIZE)
⭕️ Weekly Performance Settori & Top10 Industrie 22/01/2024
-Technology top sector con un RoC_5,D del +4,38%
– Utilities bottom sector con un RoC_5,D pari a -3,12%























