Nvidia e i chip in rosso nella sessione di mercoledì, con il mercato che ha avuto una price action mista, ma generalmente negativa. Il Nasdaq ha subito un forte sell-off, registrando la sua peggiore perdita giornaliera dal dicembre 2022.
Le azioni dei chip come ASML (ASML), Nvidia (NVDA) e Taiwan Semiconductor hanno guidato il ribasso. Anche altre megacap e titoli legati all’intelligenza artificiale hanno sofferto.
Eli Lilly (LLY) e Novo Nordisk (NVO) sono scese dopo che Roche (RHHBY) ha riportato risultati promettenti nelle prime fasi di sviluppo del suo farmaco orale per la perdita di peso.
Ma al di fuori del settore tecnologico, il mercato ha vissuto una sessione discreta. Il Dow Jones, le banche e l’energetico hanno continuato a salire insieme ai settori più difensivi. Il Russell2000ha chiuso in rosso, ma con percentuali contenute e dopo il rally degli ultimi giorni.
Il Semaforo TPRI rimane comunque ancora verde, come segnalato dagli scan R.A.P.T.OR.
Sell-off sui semiconduttori
I catalizzatori dietro le vendite nei chip? Guidance debole di ASML, notizie su restrizioni ancora più severe alle esportazioni statunitensi verso la Cina e i commenti dell’ex presidente Donald Trump su Taiwan.
Le azioni di ASML sono scese del 12,7% a $932,05, ben al di sotto della SMA50D.
Nvidia ha perso il 6,6% a $117,97, varcando i minimi di fine giugno e la SMA10W. Questo potrebbe essere un ritracciamento che costruirà il lato destro di una base oppure potremmo assistere ancora ad una discesa.
Taiwan Semiconductor è scivolata dell’8%, sotto la EMA21D.
Male anche Advanced Micro Devices (AMD), Broadcom (AVGO), Arm Holdings (ARM) e Applied Materials (AMAT) che sono tutte scese di oltre il 7%.
La trimestrale di TSM è attesa nel premarket di oggi.
Male le Sette Sorelle
Il resto delle Sette Sorelle, Microsoft (MSFT), Alphabet (GOOGL), Tesla (TSLA), Apple (AAPL), Meta Platforms (META) e Amazon.com (AMZN), ha registrato perdite.
Le azioni di Tesla sono scese, ma ora hanno creato una handle con gli utili in uscita il 23 luglio. Apple ha chiuso in rosso, ma rimane vicina ai massimi storici. Test della SMA10W per Microsoft e Google.
Amazon di nuovo sotto la SMA50D, mentre Meta ha perso quasi il 6% sui timori del “salvataggio” di Tik-Tok da parte di Trump.
Nasdaq in sofferenza
Rotazione ancora in corso, ma dopo alcuni giorni di rallentamento mentre il resto del mercato correva, mercoledì il Nasdaq ha subito un forte calo.
Il Dow Jones è salito dello 0,59% grazie a nomi come UnitedHealth (UNH) e Goldman Sachs (GS). L’S&P500 è sceso dell’1,39% dopo aver toccato un nuovo massimo martedì.
Il Nasdaq è sceso del 2,77%, registrando la sua peggiore perdita dal dicembre 2022 e chiudendo al di sotto della EMA21D per la prima volta da inizio maggio.
Il Russell2000 ha perso l’1,06%, ma dopo essere cresciuto del 6,1% nelle cinque sessioni precedenti.
L’Invesco S&P 500 Equal Weight ETF (RSP) è sceso solo dello 0,41%.
Il First Trust Nasdaq 100 Equal Weighted Index ETF (QQEW) ha perso l’1,84% dopo il record di martedì, facendo comunque meglio del Nasdaq.
Il Nasdaq è ora il 3,6% sopra la sua SMA50D, prima volta che chiude entro il 5% da inizio giugno.
I prezzi del petrolio greggio negli Stati Uniti sono aumentati del 2,6% a 82,85 dollari al barile.
Il rendimento del Treasury a 10 anni è sceso di 2,5 punti base al 4,14%, un nuovo minimo a quattro mesi.
Settori e industrie
Sprint della rotazione
Le azioni tecnologiche potrebbero rimbalzare rapidamente, ma potrebbero anche subire perdite più gravi e consolidare per un periodo più o meno lungo.
La stagione delle trimestrali aumenta la possibilità di importanti movimenti settoriali e di mercato, quindi le prossime settimane potrebbero portare più volatilità.
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