Partenza positiva dei mercati in una settimana di Wall Street bollente.
L’S&P 500 ha guadagnato l’0,8% e il Dow Jones ha segnato un aumento del 0,6%, registrando entrambi nuovi massimi di chiusura per la sesta volta a gennaio. Il Nasdaq è salito dell’1,1%, raggiungendo la chiusura più alta in oltre due anni.
Russell2000 sopra quota 2.000.
Meeting Fed e trimestrali tech alle porte
La partenza positiva dei mercati arriva in una settimana cruciale dove gli occhi saranno puntati sulla Federal Reserve, sugli NFP di gennaio e le trimestrali di Alphabet (GOOGL), Microsoft (MSFT), Meta Platforms (META) e altre importanti aziende.
Nel frattempo è stato costruito un cuscino piuttosto consistente che consentirebbe di assorbire eventuali perdite “fisiologiche” di breve. L’S&P 500 e il Nasdaq sono saliti in 12 delle ultime 13 settimane.
La risalita ha lasciato però gli indici estesi. Il Nasdaq, ad esempio, è oltre il 5% sopra la sua SMA50D. Inoltre, l’S&P 500 ha accumulato diverse sessioni in stallo.
Settori e industrie
Si infiammano le tensioni geopolitiche
Nuove tensioni in Medio Oriente. Nel fine settimana, tre militari U.S.A sono stati uccisi in un attacco drone su una base statunitense in Giordania. Decine sono rimasti feriti e il Presidente Biden ha promesso una dura risposta. L’intelligence ritiene che un gruppo sostenuto dall’Iran sia il responsabile.



