Ricalibrazione in corso

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⭕️ Analisi del mercato: Azionario USA

  • PANORAMICA DEL MERCATO

Ricalibrazione in corso delle aspettative sui tagli della FED da parte degli investitori , con i principali indici che hanno iniziato la settimana con una performance positiva, salvo poi invertire la rotta e registrare significative perdite settimanali.

L’S&P 500 ha inizialmente superato la media mobile a 50 giorni, per poi perdere rapidamente questo livello chiave, mentre il Nasdaq ha chiuso definitivamente al di sotto della stessa soglia tecnica. Nvidia (NVDA) ha subito una marcata flessione dopo il discorso del CEO Jensen Huang al CES, e i titoli più speculativi come quelli del quantum sono stati oggetto di forti vendite.

I rendimenti dei Treasury hanno raggiunto un massimo annuale in seguito alla pubblicazione del report sull’occupazione migliore del previsto.

 

  • ANALISI DEGLI INDICI

Il mercato azionario ha avuto un avvio positivo all’inizio della settimana, con l’S&P 500 che è riuscito a recuperare la media mobile a 50 giorni. Tuttavia, i mercati hanno subito un’inversione di tendenza, con l’S&P 500 e, infine, il Nasdaq che sono scesi al di sotto di questo livello tecnico chiave.

Nel dettaglio, il Dow Jones ha registrato una perdita dell’1,9% nel corso della settimana, raggiungendo il livello più basso dal 5 novembre, giorno delle elezioni. Anche l’S&P 500 è calato dell’1,9%, segnando il valore più basso dal 6 novembre, mentre il Nasdaq ha subito un ribasso del 2,3%, toccando venerdì, durante la sessione, il livello più basso dalla fine di novembre. L’indice Russell 2000 ha perso il 3,5%, scendendo ai minimi degli ultimi tre mesi.

Tutti i principali indici hanno registrato un significativo movimento bearish, rompendo al ribasso i minimi dei rispettivi range di consolidamento recenti.

Guardando al futuro, una possibile ripresa del Nasdaq e dell’S&P 500 sopra le loro medie mobili a 50 giorni potrebbe rappresentare un primo segnale positivo, mentre altri ostacoli si profilano all’orizzonte, come i massimi intraday del 6 gennaio e, in ultima analisi, i massimi storici raggiunti a fine 2024.

Un esempio significativo per quanto riguarda le resistenze è avvenuto venerdì, quando un iniziale rally dai minimi è stato frenato nel pomeriggio, con il Nasdaq che non è riuscito a superare la media mobile a 50 giorni.

Nel frattempo, i livelli di supporto, seppure importanti, sono limitati per il Nasdaq e l’S&P 500, mentre il Russell 2000 si avvicina alla sua media mobile a 200 giorni. Una rottura decisa al di sotto dei minimi di venerdì da parte degli indici principali potrebbe segnalare l’inizio di una correzione più profonda.

Sul fronte obbligazionario, il rendimento del Treasury a 10 anni è salito di 17,5 punti base, raggiungendo il 4,77%, il livello più alto da novembre 2023.

I futures sul petrolio greggio statunitense sono aumentati del 3,5% la scorsa settimana, chiudendo a 76,57 dollari al barile. Questo incremento è stato interamente registrato venerdì, a seguito delle nuove sanzioni imposte dall’amministrazione Biden all’industria petrolifera russa.

  • AZIONARIO USA

Chiusure settimanali:

S&P500: -1,94%

QQQ: -2,20%

MDY: -1,65%

Russell2000: -3,49%

 

 

  • ANGOLO DEGLI ETF

FFTY (Innovator IBD50 ETF): -3,07%

BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): -3,20%

IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): -4,20%

SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): -1,87%

ARKK (ARK Innovation ETF): +0,93%

ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): -3,93%

XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): -0,44%

PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): -1,84%

JETS (US Global Jets ETF): +4,34%

XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): -2,28%

XLE (Energy Select SPDR ETF): +1,05%

XLF (Financial Select SPDR ETF): -2,61%

XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): +0,49%

 

  • I PROTAGONISTI

NVDA: il CEO di Nvidia, Jensen Huang, intervenendo al CES 2025, ha evidenziato le enormi opportunità offerte dall’intelligenza artificiale generativa in diversi settori industriali. Durante il suo intervento, ha presentato Nvidia Cosmos, un sistema AI dedicato al mondo fisico, con applicazioni in ambiti come la robotica e la guida autonoma. Aziende come Uber (UBER) e Aurora (AUR), specializzata in camion a guida autonoma, adotteranno questa tecnologia. Huang ha inoltre introdotto il progetto Digits, che prevede la commercializzazione di supercomputer AI al costo di 3.000 dollari ciascuno. Ha sottolineato i progressi nelle spedizioni di Blackwell e ha annunciato nuovi chip per il settore del gaming. Parallelamente, emergono notizie secondo cui l’amministrazione Biden starebbe pianificando di intensificare le restrizioni all’export di chip AI prodotti da Nvidia e Advanced Micro Devices (AMD).

DAL: Delta Air Lines ha riportato venerdì un incremento degli utili del 44,5%, accompagnato da una crescita del fatturato di circa il 10%, raggiungendo i 15,56 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti su entrambi i fronti. La compagnia ha fornito una guidance ottimistica per il primo trimestre e per l’intero 2025, prevedendo una crescita degli utili del 10% nei prossimi tre-cinque anni.Il titolo Delta Air Lines è balzato venerdì a un massimo storico, spingendo al rialzo anche le azioni di altre compagnie aeree.

TSLA: Tesla ha lanciato venerdì in Cina il nuovo Model Y aggiornato, caratterizzato da un’autonomia leggermente superiore e un prezzo più elevato rispetto alla versione precedente. Il modello presenta un design rinnovato sia nella parte anteriore che in quella posteriore. Le consegne inizieranno a marzo, con una probabile estensione a Europa e Stati Uniti subito dopo. Nonostante il titolo Tesla abbia registrato un calo significativo durante la settimana, venerdì ha trovato supporto sulla media mobile ascendente a 10 settimane.

CEG:Constellation Energy  ha annunciato l’acquisizione di Calpine, produttore di energia da gas naturale e geotermia, tramite un’operazione mista in contanti e azioni dal valore complessivo di 26,6 miliardi di dollari, inclusi 12,7 miliardi di dollari di debito assunto.Il titolo di Constellation Energy ha registrato un forte rialzo venerdì, raggiungendo un massimo storico.

 

  • FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA

I mercati azionari sono sotto pressione, in parte a causa di un solido rapporto sull’occupazione (di per sé un segnale positivo), ma ulteriormente aggravata da un dato sorprendentemente alto del sondaggio sull’inflazione dei consumatori dell’Università del Michigan. Il dato annuale previsto è salito inaspettatamente al +3,3% rispetto al +2,8% del mese precedente.

Il rapporto sull’occupazione di dicembre ha mostrato un aumento di +256.000 posti di lavoro rispetto alle attese di consenso di +165.000. Sebbene si tratti di un risultato forte, i salari si sono mantenuti stabili a un tasso annuo del +3,9%. Come sottolineato dal Presidente della Federal Reserve di Chicago, Austin Goolsbee, questo livello non è associato a pressioni inflazionistiche guidate dai salari.

Tuttavia, il dato dell’Università del Michigan ha intensificato le vendite sul mercato azionario e spinto al rialzo i tassi d’interesse, suggerendo che i consumatori statunitensi si aspettano un’accelerazione dell’inflazione. A mio avviso, questo riflette principalmente le divisioni politiche e l’elezione di Trump alla Casa Bianca.

In sintesi, si tratta di una situazione turbolenta per i mercati nel breve termine. Tuttavia, è importante notare che né il rapporto sull’occupazione di dicembre né i dati dell’Università del Michigan indicano un cambiamento profondo nei fondamentali economici.

In settimana sono attesi dati economici di grande rilevanza. Martedì verrà pubblicato l’indice dei prezzi alla produzione (PPI), seguito mercoledì dall’importante lettura dell’indice dei prezzi al consumo (CPI). Giovedì saranno invece resi noti i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, relativi al cruciale periodo di dicembre.

 

  • TRIMESTRALI

La stagione delle trimestrali del quarto trimestre prende il via con i risultati di JPMorgan (JPM), Goldman Sachs (GS) e Wells Fargo (WFC) previsti per mercoledì. Giovedì sarà la volta di Morgan Stanley (MS) e Bank of America (BAC).

13/01/2025: AEHR

14/01/2025: APLD

15/01/2025: JPM, C, WFC, BLK, BK

16/01/2025: TSM, UNH, GS, BAC, MS, USB

17/01/2025: STT

 

  • COSA FARE?

Tutti i principali indici azionari sono attualmente in fase di correzione, con il Nasdaq che ha superato al ribasso la media mobile a 50 giorni.

Le azioni di maggior rilievo hanno mostrato una performance relativamente migliore, con alcune che venerdì hanno hanno trovato supporto. Tuttavia, anche queste azioni potrebbero incontrare difficoltà nel mantenere i guadagni se gli indici non dovessero registrare una ripresa.

A mio avviso, l’attuale rialzo a breve termine nei rendimenti dei Treasury e nel valore del dollaro statunitense rappresenta un fattore ribassista per i mercati azionari. Per poter riporre fiducia in un eventuale rimbalzo dell’equity market, sarà fondamentale osservare segnali concreti di un possibile raggiungimento del picco nei rendimenti obbligazionari.

 

Nei prossimi giorni o settimane, in risposta alle dinamiche del mercato, lanceremo il nostro portafoglio tecnologico tematico THEMA. Questo rappresenta il momento ideale per unirti a noi e farne parte.

Per qualsiasi domanda sul Metodo RAPTOR e al portafoglio Théma di parlare con uno dei nostri consulenti prendendo appuntamento direttamente con la responsabile Natalia Garcia Carbajo su questo link ==> https://calendly.com/nataliagarciacarbajo/30min?month=2025-01

Grazie alla nostra ricerca fondata su dati concreti, potrai comprendere meglio i mercati e costruire un portafoglio thématico basato su evidenze, non su opinioni.

 

  • TERMOMETRO TPRI

Il Fear&Greed Index scende a quota 27, mostrando ancora la paura come sentiment prevalente del mercato. Una settimana fa il valore era pari a 32.

 

Divergenza $NAAR50 vs $COMP: scende la percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in convergenza con la price action negativa dell’indice.

Put/Call Ratio= 0,97 (1,04) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia  con possibile ritracciamento in arrivo.   

CBOE Volatility Index: 19,54

 

⭕️ PERCENTUALE TITOLI > SMA200D 13/01/2025

La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 50,80%, sul Nasdaq100 il 55,00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 48,01%.

 

⭕️ NUOVI MAX 52 SETTIMANE 13/01/2025

Di seguito i titoli che hanno creato un nuovo massimo a 52 settimane.

 

⭕️ ASSET ALLOCATION E ANALISI SETTORIALE  13/01/2025

ASSET ALLOCATION

 

FORZA E MOMENTUM SETTORI S&P500

 

VALUE VS GROWTH

 

VALUE VS GROWTH (SIZE)

 

 

⭕️ WEEKLY PERFORMANCE SETTORI & TOP10 INDUSTRIE 13/01/2025

– Energy top sector con un RoC_5,D del +1,97%

– Real Estate bottom sector con un RoC_5,D pari a -3,19%

 

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