⭕️ Analisi del mercato: Azionario USA
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PANORAMICA DEL MERCATO
Settimana ad alta tensione, non soltanto quella appena terminata, ma anche questa che inizia.
I mercati azionari sono rimbalzati dopo la svendita globale di lunedì. Il Dow, l’S&P500, il Russell2000 e il Nasdaq sono scesi per la settimana, ma si sono comunque allontanati dai minimi.
I rendimenti dei titoli del Tesoro hanno toccato un minimo a 52 settimane prima di rimbalzare. I timori per la recessione si sono per il momento attenuati, così come gli effetti della liquidazione del carry trade sullo yen.
Continuano comunque a mancare setup e sbp.
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ANALISI DEGLI INDICI
La settimana del Nasdaq non è stata certo adatta ai deboli di cuore. Venerdì l’indice tecnologico è salito dello 0,51%, ma ha chiuso la settimana in calo dello 0,18%. È riuscito tuttavia a recuperare la maggior parte del crollo del 3,4% di lunedì dopo aver trovato supporto sulla SMA200D.
L’S&P500 ha registrato venerdì un guadagno dello 0,47% e ha chiuso la settimana praticamente invariato, anche se nominalmente in calo. L’indice non ha ancora testato la SMA200D, ma rimane circa il 2% al di sotto della SMA50D.
Il Dow Jones ha avuto una performance inferiore rispetto agli altri indici, salendo dello 0,13% venerdì, mentre ha subito un calo settimanale dello 0,60%. American Express (AXP) e Apple (AAPL) sono andati discretamente, mentre Intel (INTC) è stata ancora una volta laggard.
Anche le small cap non sono riuscite a tenere il passo, con il Russell2000 in calo dello 0,17% nell’ultima sessione. Per la settimana ha invece perso l’1,35%.
Per tutti il focus è sul rispetto dei minimi di lunedì.
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ANGOLO DEGLI ETF
FFTY (Innovator IBD50 ETF): +2,19%
BOUT (Innovator IBD Breakout Opportunities): +0,17%
IGV (iShares Expanded Tech-Software Sector ETF): +2,82%
SMH (VanEck Vectors Semiconductors ETF): +2,94%
ARKK (ARK Innovation ETF): +0,61%
ARKG (ARK Genomic Revolution ETF): -1,38%
XME (SPDR S&P Metals&Mining ETF): -0,85%
PAVE (Global X US Infrastructure Development ETF): -0,21%
JETS (US Global Jets ETF): +0,46%
XHB (SDPR S&P Homebuilders ETF): -2,94%
XLE (Energy Select SPDR ETF): -1,14%
XLF (Financial Select SPDR ETF): +0,81%
XLV (Health Care Select Sector SPDR Fund): -0,58%
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I PROTAGONISTI
PLTR: Palantir ha comunicato che l’EPS del secondo trimestre è aumentato dell’80% rispetto all’anno precedente. I ricavi sono saliti del 27% a 678 milioni di dollari, segnando il quarto trimestre consecutivo di crescita accelerata. Entrambi i dati hanno superato le aspettative. I ricavi commerciali stanno trainando la crescita di Palantir, che ha anche fornito previsioni al rialzo per i ricavi del terzo trimestre. Nel frattempo, Microsoft (MSFT) e Palantir collaboreranno per vendere prodotti e servizi di analisi dei dati basati sull’intelligenza artificiale alle agenzie di difesa e intelligence degli Stati Uniti. Le azioni di PLTR sono aumentate a un massimo a tre anni, in una settimana di forte inversione al rialzo.
DDOG: Datadog ha riportato che l’EPS del secondo trimestre è aumentato del 48% mentre i ricavi sono saliti del 27% a 645 milioni di dollari, superando le aspettative. La piattaforma di monitoraggio e analisi per sviluppatori ha fornito però indicazioni contrastanti per il futuro.
NVO/LLY: Eli Lilly (LLY) e Novo Nordisk (NVO), hanno riportato risultati contrastanti nel secondo trimestre. La crescita dell’EPS di Lilly è salita all’86%, battendo facilmente le aspettative. I ricavi sono aumentati del 36% a 11,3 miliardi di dollari, grazie alle vendite in forte crescita del farmaco per il diabete Mounjaro e del trattamento per l’obesità Zepbound. Lilly ha rivisto al rialzo le sue previsioni per l’intero anno. Novo ha riportato una crescita delle vendite del 24%, ma le “continue pressioni sui prezzi” hanno influito su Wegovy e Ozempic. Le vendite di questi due farmaci sono comunque aumentate rispettivamente del 69% e del 30%.
SMCI: Super Micro non ha raggiunto le aspettative per il quarto trimestre fiscale e ha fornito indicazioni contrastanti per il primo. Lo specialista dei data center ha registrato una riduzione dei profitti, mentre cresce la produzione di sistemi raffreddati a liquido per rack di computer destinati all’intelligenza artificiale. Il titolo avrà uno split azionario 10 a 1, che sarà effettivo dal 1° ottobre.
SHOP: Shopify ha riportato un aumento dell’EPS rettificato dell’86%, superando le aspettative, mentre i ricavi sono saliti del 21% a 2 miliardi di dollari, appena sopra le previsioni. Anche il volume lordo delle merci nel secondo trimestre ha superato le aspettative. L’azienda di software per l’e-commerce ha fornito previsioni ottimistiche per i ricavi del terzo trimestre.
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FINESTRA MACRO-GEOPOLITICA
I timori di recessione si sono leggermente attenuati, dopo che il calo nelle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione e i dati solidi dei sondaggi sul settore dei servizi hanno frenato per ora il panico scatenato dal rapporto sull’occupazione di luglio.
Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite di 17.000 unità, raggiungendo quota 233.000 nella settimana terminata il 3 agosto.
L’indice delle attività del settore dei servizi dell’ISM è aumentato di 2,6 punti, raggiungendo quota 51,4, tornando così al di sopra del livello neutro di 50. I sottoindici relativi alla produzione attuale, ai nuovi ordini e all’occupazione sono cresciuti in modo consistente. Un altro indicatore del settore dei servizi, fornito da S&P Global, è sceso di 0,3 punti, attestandosi comunque a un livello sano di 55. La combinazione di un settore manifatturiero debole e di un’attività robusta nei servizi suggerisce una crescita del PIL di circa il 2,2%, secondo S&P.
Nella prossima settimana verranno rilasciati ulteriori dati economici che potrebbero influenzare i mercati. Martedì è atteso l’indice dei prezzi alla produzione (PPI), con una previsione di un aumento del 2,6% su base annua. I dati sull’indice dei prezzi al consumo (CPI) verranno pubblicati mercoledì. Il CPI complessivo è previsto rimanga stabile con un incremento del 3% su base annualizzata, mentre si prevede un leggero calo al 3,2% annuo escludendo i costi di cibo ed energia.
I dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti per luglio saranno annunciati giovedì. Nello stesso giorno verranno pubblicati anche i dati sulle richieste dei sussidi di disoccupazione.
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TRIMESTRALI
12/08/2024: MNDY, WULF
13/08/2024: ONON, HD, NU
14/08/2024: CSCO
15/08/2024: BABA, WMT, JD, AMAT
16/08/2024: CINT
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COSA FARE?
Non c’è nessuna fretta di tornare a mercato in maniera aggressiva, soprattutto in assenza di sbp e setup.
Il rimbalzo in chiusura di settimana non cancella la possibilità di vedere un nuovo ritracciamento, mentre comincia un’altra settimana ricca di dati macro.
Mantieni aggiornate le watchlist, focalizzandoti su titoli come Palantir, che mostrano forza relativa unita a robustezza dei dati fondamentali.
PS: è ancora possibile partecipare alla Trend Positioning Growth Conference 2024, che si terrà a Milano i giorni 19 e 20 ottobre.
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AZIONARIO USA
Chiusure settimanali:
S&P500: -0,04%
QQQ: +0,37%
MDY: -0,32%
Russell2000: -1,35%
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TERMOMETRO TPRI
Il Fear&Greed Index scende a quota 24, indicando la paura estrema come il sentiment prevalente. Una settimana fa il valore era pari a 27.
Divergenza $NAAR50 vs $COMP: scende la percentuale di titoli che prezzano sopra la SMA50 rispetto alla settimana precedente, in convergenza con il calo dell’indice.
Put/Call Ratio= 0,93 (1,16) Indicatore contrarian che compara il numero totale delle put tradate giornalmente con quello delle call. Valori sopra 1.2 indicano possibili bottom, mentre valori estremamente bassi indicano l’accumulo di opzioni call da parte dei retail, e quindi una “eccessiva” euforia con possibile ritracciamento in arrivo.
CBOE Volatility Index: 20,37
⭕️ PERCENTUALE TITOLI > SMA200D 12/08/2024
La percentuale dei titoli S&P500 scambiati sopra la loro media mobile a 200 periodi è pari al 68,40%, sul Nasdaq100 il 55,00% dei titoli prezza sopra lo stesso indicatore, mentre sul NYSE la percentuale è pari al 62,69%
⭕️ NUOVI MAX 52 SETTIMANE 12/08/2024
Di seguito i titoli che hanno creato un nuovo massimo a 52 settimane, e stanno sovraperformando l’indice di riferimento S&P500.
Questi titoli mostrano una forza relativa maggiore rispetto all’indice e vanno quindi seguiti con attenzione in un’ottica long.
MONOY
SARK
TENK
K
TSN
RKT
SAVA
⭕️ MARKET LEADERS 12/08/2024
TENK
⭕️ ASSET ALLOCATION E ANALISI SETTORIALE 12/08/2024
ASSET ALLOCATION
FORZA E MOMENTUM SETTORI S&P500
VALUE VS GROWTH
VALUE VS GROWTH (SIZE)
⭕️ WEEKLY PERFORMANCE SETTORI & TOP10 INDUSTRIE 12/08/2024
– Energy top sector con un RoC_5,D del +1,10%
– Basic Materials bottom sector con un RoC_5,D pari a -1,14%